Posts written by webian

Salve a tutti...questo week ho fatto un po' di attività con degli amici e ho riscontrato un problema con il mio Garmin.
Attualmente posseggo un Etrex vista, e un paio di miei colleghi l'Etrex 30 ma io non riuscivo più a ritornar sulle loro cordinate in quanto erano sfalsare rispetto al mio di 750 metri...(non poco direi)
Ho controllato le impostazioni e tutti i GPS ed erano settati in UTM-UPS con WGS84.
Cartina alla mano (fornita dalla organizzazione dell'evento) ho poi riscontrato che in effetti era il mio GPS ad esser fuori, in quanto le coordinate del parcheggio auto ai miei colleghi tornavano perfettamente e io ero ancora fuori di 750 metri.
Premetto che non ho usato nessun RETICOLO UTENTE personalizzato, ma solo quelli gia inseriti...

avete idee in merito?? grazie 1000

Come da titolo...vendo una radio che ho appena preso(avendone presa più d'una)
Esattamente: modello UV3r a 40€ (+ 5€ spese di spediz) completa batteria al litio, carica batt, auricolare, antenna intercambiabile...ecc...


Il modello funziona su doppia frequenza 144 e 450 mhz...per tanto prendono anche i canli LPD, PMR

Ulteriori batterie si trovano tranquillamente sulla Baya a 5€ spedite, in quanto sono le classiche batterie che montano pure le macchine fotografiche digitali

contattatemi via messaggio privato...grazie

sabato sera ho dormito con degli amici in pedemontana Friulana...con -8° e ho dormito veramente bene...
Nel dettaglio ti dico cosa ho usato:
boxer e t-shirt di cotone
calzini di lana della naja
pantalone da tuta ginnica
pile finissimo e primaloft
sacco a pelo S0 (decathlon)
con sovrasacco termico bionnassay (decathlon)
tenda 2secon (decathlon)
stuoinio...mezzo litro da'acqua calda nella bottiglia...

ammetto che ho esagerato...perchè un momento ho aperto il sacco dal troppo caldo...però....

Per trovare questo manuale ho fatto una ricerca, constatando che ci sono 2 edizioni, una del 1976 e una del 1983...il mio è della seconda riedizione...
Comunque ti confermo che anche sul mio a pag. 78 c'è scritto "mangiare in salita,e bere nella discesa"


Edited by webian - 19/1/2013, 14:10

Da giovane....molto giovane...avevo consultato questo manuale nella biblioteca del mio paese...
e ora....L'HO COMPRATO....spettacolo...

io ho provato un paio di prodotti impermeabilizzanti...con una parziale soddisfazione, devo dire che funzionano più o meno...tipo:

e un altro prodotto (Made in Germany)che ho trovato in un negozio di roba militare vicino a UD...
poi alla fine ho preso il silicone trasparente acetico, esattamente quello per siliconare i lavelli...l'ho diluito (non ricordo con cosa, ma posso chiede all'amico che mi consigliò) e l'ho spugnato molto liquido sulla giacca che mi interessava...ottimo risultato.. poca spesa

La bottiglia tiene 25ml...e c'è ne sta mezza per volta...
hai una autonomia di circa 5/6 minuti per carica...il che si traduce 10/12 minuti con una bottiglietta

Ai tempi feci questa prova...con tanto di calcolo tempi e consumi...con un altro fornello però

http://naoniansat.forumfree.it/?t=55262337

Considerazioni personali...

In base a quanta acqua ho/voglio portarmi dietro decido il posto e il tragitto.
Di solito cerco di portare meno peso possibile e per questo cerco punti per bivaccare vicino a fonti ecc...
Se mi devo fermare in prossimità di un rifugio a quel punto ci dormo dentro, in alternativa evito la prossimità così evito incontri con altre persone.
Lontano dalle strade, almeno per non fare il campeggiatore della domenica, cioè quello che arriva con la macchina, e pianta la tenda a 20 metri dal ciglio.
Se non è in programma, sto anche volentieri a bassa quota, prediligendo magari un bosco, dove trovo riparo dal vento, parecchi alberi per montare un'amaca o un tarp, dove trovare riparo da inquinamento luminoso o acustico, con la possibilità di fare un bel fuoco anche senza esser visti e di sicuro la legna non manca
Dormire su un letto di aghi di pino nel sottobosco è fantanstico...e morbidissimo, occhio però a come fate il fuoco, perchè l'ago di pino fa camminare le braci, va comunque scavato un po' per arrivare al terriccio.

in lamiera e tutto bucato ...non credo vada bene...

Tempo fa studiammo (in azienda dove lavoro) un esoscheletro in carbonio che prendeva la parte alta del busto..usava dei pistoncini, tipo quelli che si usano per sorreggere il portellone posteriore delle auto...molto interessante e geniale, dava la possibilità di scaricare gli arti superori dallo sforzo per reggere eventuali carichi sugli avambracci.
All'inizio ci dissero che serviva per agevolare gli operatori che usano decespugliatori, motoseghe ecc...e poi scoprimmo che erano prototipi ad uso militare...

Credo che questi sfruttino lo stesso sistema...ma proiettato sulle gambe...

Sabato in fiera a PN ho acquistato 2 UltraFire con led CREE a 10€ l'una(secondo me si erano sbagliati di scrver il prezzo)...con tanto di batt al litio ricaricabile, un carica batt e adattatore per batt tipo AAA...un vero affare.
Sono andato sul sicuro perchè conosco molto bene quel led. e con il sistema lenticolare che usa la UltraFire è veramente una bomba...non c'è sfida con altre torcie a parità di prezzo.
Te lo consiglio...occhio però che abbia la lente frontale

esattamente questa...
www.ebay.it/itm/TORCIA-MILITARE-TAT...M-/180922366059

Se una pianta giovane nasce storta, vien più facile raddrizzarla subito...prima che diventi una sequoia...
Di ragazzi così, c'è ne sono stati, ci sono e c'è ne saranno...non c'è da scandalizzarsi, teniamo però presente che una volta, tutto questo accadeva senza che si spargesse troppo la voce, ora con internet ecc...una foto così fa scalpore.
Qui manca rigore e disciplina...una ragazzo così, di li a qualche anno, con le vecchie leggi sulla leva, si sarebbe trovato a marciare con un fucile in mano...altro che a preoccuparsi di fare casino in piazza.
Questa è la mia opinione...e sono irremovibile a riguardo...
buon weekend a tutti...

La vetroresina è tra le materie composite più resistenti...
Si usa proprio perchè elastica, e per questo molto resistente...ovviamente ci sono meteriali più leggeri...ma di sicuro meno resistenti (alluminio e carbonio)

Io per lavoro mi occupo di compositi, e quando vogliamo qualcosa di resistente (senza dover preoccuparci del peso) usiamo vetroresina

Edited by webian - 15/11/2012, 08:04

mamma mia....con il metaldetector in quella zona, farei un sacco di buche...

"Nessuna azienda rilascia la certificazione sulla biodegradabilità dei pallini...proprio perchè non si sciolgono"

Questa è la risposta che ci ha dato un importatore alla domanda "i pallini sono biodegradabili?"
Infatti sulle buste c'è scritto Pallini BIO, che di per se non vuol dire nulla.

Per essere Biodegradabili ci vuole la certificazione.