In queste poche righe volevo illustrare come utilizzando pochi ingredienti e semplici procedimenti ho prodotto un brodo granulare, partiamo dagli ingredienti, cipolla, sedano, carota, zucchina, patata, bietola, sale, dopo aver lavato bene le verdure vado ad affettarle utilizzando una mandolina, ma si può fare anche con un robot da cucina o anche a mano, ovviamente con quest' ultima opzione le verdure venendo più spesse impiegheranno più tempo ad essiccare, una volta affettate le verdure le sistemo nei vari ripiani dell essiccatore, una nota per questo elettrodomestico, è il terzo anno che utilizzo questo essiccatore, non di certo un elettrodomestico industriale o professionale, anzi, ma per il costo che ha (35€ circa) fa il suo lavoro in maniera più che soddiscacente.
Torniamo a noi, disposte le verdure sui ripiani li impilo e inizo la procedura di esseccazione, impostando la temperatura su 45/50 gradi, tempo di essiccazione circa 24 ore,
trascorso tale tempo controllo lo stato delle verdure, se sono perfettamente secche e si sbriciolano tra le dita vuol dire che sono pronte, quindi ora non ci resta che macinare il tutto, utilizzando un frullatore con la tazza per macinare le spezie riduco le verdure ad una fine polvere, in fase di macinazione ho aggiunto del sale grosso, cosi da rendere il composto sapido e adatto a fungere da insaporitore, ecco ora ognuno può scegliere a proprio gusto il grado di macinazione e la quantita di sale da aggiungere in base a ciò che ne vorra fare, io utilizzandolo come insaporitore e base per brodi preferisco una macinazione più fine, e un contenuto di sale che si avvicina a quella di un comune dado.
Ecco finito, macinato e riposto in un vasetto di vetro cosi si conserva a lungo senza correre rischio che il composto prenda umidità, facile da fare, di sicuro meno dannoso per il nostro organismo del dado industriale che è pieno di conservanti e ha il glutammato che di certo bene non fa.
Tutti gli ingredienti utilizzati per pricurre questo brodo granulare provengono dal mio orto, che è scevro da ogni prodotto di sintesi, pesticidi, fertilizzanti chimici o altro, tutto rigorosamente bio, l'unico ingrediente estraneo è il sale, che per ragioni di tempo e praticità è stato acquistato, ma si può tranquillamente produrre processando il comune sedano con vari procedimenti ma questo è un altro discorso, ma visto che nel 90% delle volte io cucino senza aggiungere sale posso tranquillamente accontentarmi del sale industriale consumandone una quantita decisamente insignificante nel corso di un anno.
Ed ecco le foto
