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| In tutta la mia vita non ho mai avuto bisogno di una guida per andare in montagna, non ne ho mai sentito il bisogno, a parte guide di gite organizzate dal CAI o simili. Mappa del CAI e relazione del sentiero oltre a qualche guida specifica mi sono sempre bastate. Ai miei tempi conoscevo solo la guida alpina, ora gente anche laureata frequenta a frotte corsi di: Guida rurale, guida di collina, guida di mezza montagna, con esame e diploma finale. Dette professioni sembra offrino ottimi guadagni, per esempio 20 euro a testa solo se si raggiuge minimo 5 partecipanti per un percorso di 3 orette, non in posti sconosciuti o esotici, semplicemente un giro in collina adatto a tutti, segnato e noto anche su depliant turistici. Non so quale sia il valore aggiunto che offre la guida. Qualcuno che si è giovato di una guida me lo potrebbe spiegare ? Non è che dietro a questi corsi ci sia sempre il solito trucchetto di illudere i giovani speculando sulle loro attese. e chi ci guadagna alla fine sono gli organizzatori?
Edited by Pinkop - 5/3/2016, 18:18
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