Tecnica di pesca da usare SOLO in emergenza

Allora: Io sono un carpista di quelli convinti, di quelli che pescano la carpa, tolgono l'amo, disinfettano l'animale dalla ferita e poi lo rilasciano quindi sono un po contrario a mangiare questi cinghialotti d'acqua dolce.
Ma c'è da considerare che, in caso di emergenza, la carpa è un pesce molto saporito e di buone dimensione ed un solo esemplare può sfamare un uomo per un giorno intero. Inoltre sul nostro territorio sono abbastana comuni.

Capita spesso dalle mie parti, di trovare lenze usate dai pescatori di frodo che non sono del mio stesso avviso e per quanto disprezzi questi personaggi il loro metodo funziona.

Vi spiego quindi in cosa consiste, dopo averne studiati parecchi, con la raccomandazione di preparare queste "trappole" per usarle SOLO in caso di emergenza.
La trappola penserà da sola ad allamare e stancare il pesce ed il vostro compito sarà solo di verificare di quando in quando se il pesce è attaccato.

NECESSARIO
Cavo d'Acciaio
Lenza (consigliata 0.30 di diametro)
Amo
Piombo da pesca

COSTRUZIONE
Legate innanitutto il cavetto d'acciaio alla lenza. Di solito utilizzano il cavo intrecciato, quello del freno delle bici per intenderci. Il modo migliore per legarli insieme è il classico cappio e controcappio



Proseguiamo quindi con il montaggio del piombo sulla lenza, a seconda del piombo i metodi di fissaggio sono diversi quindi valutate voi come crearla, ma ricordate che questa è una pesca di fondo quindi non servono galleggianti.

Ora una parte fondamentale: legare l'amo alla lenza, Questo farà la differenza in quanto il metodo che vi sto per insegnare è usato proprio nel carp fishing e fa in modo che il pesce si "allami" da solo, ovvero che rimanga agganciato all'amo senza bisogno di ferrare.


Semplice, no? Il "capello", quel cappio che Fuoriesce, serviva per innestare l'esca.
L'amo funziona, nel caso foste curiosi, perchè molti pesci (tra cui carpe e storioni) tendono ad inghiottire e sputare ciò che trovano sul fondo per assaggiarlo. Inghiottendo l'esca quindi l'amo si ritrova ad essere nella giusta posizione per agganciarsi al pesce quando questo la espelle, sicuro al 99%

Ma che esca usare?
Boiles. Si trovano facilmente in qualunque negozio di pesca, sono delle palline secche ai vari aromi. Cercate, se disponibili, "gusti" di pesce che potrebbero attirare anche qualche storione nei paraggi oltre alle carpe e di diametro 20, adeguate a pesci di una cert dimensione ma non così selettivi da catturare solo i "giganti" del lago.
Sono esche secche che non richiedono grande conservazione e durano una vita senza andare a male.

Come innescarla?
Ci sono uncini appositi, ma anche un uncinetto qualunque è validissimo. si pratic un foro da parte a parte della boiles che essendo dura sopporta bene, quindi si inserisce uno stopper (può essere anche un semplice ramoscello, o un pezzo di filo) all'estremità.
ricordate di lasciare una distana tra laboiles e l'amo all incirca pari alla distanza tra la punta dell'amo e il lato opposto dell'amo stesso

Il risultato finale:


Una volta costruita nella comodità delle vostre mura non vi resta che metterla nello zaino sperando di non doverla usare, ma nel caso...

Messa in opera
Semplicemente lanciatela in acqua ed attendete. I più "furbi" legano queste diavolerie ai rami degli alberi, in modo che la flessibilità del ramo stanchi il pesce velocemente senza troppe resistenze, ma anche un semplice picchetto ben piantato fa il suo lavoro.
Non sottovalutate tuttavia la fora del pesce e piantate un bel picchetto.
Di tanto in tanto verificate se la vostra cena è attaccata al cavo e buon pasto d'emergenza!

Vantaggi e Svantaggi:
Il vantaggio principale di questa "tecnica" è che non impegna l'utiliatore che può occuparsi del fuoco piuttsoto che di qualunque altra cosa senza doversi curare della pesca e che non richiede canne o mulinelli da pesca.
Lo svantaggio è se troviamo il "mulo" del lago che arriva, mangia l'esca e quando sente pungere tira via tutto e se ne va per il lago con il nostro cavo...
Una raccomandazione: Non legate la lenza al cavo d'acciaio, poichè l'attrito rovinerebbe il nodo, cosa che non avviene unendo i cappi

Mi rendo conto che il post è diventto particolarmente lungo dovendo spiegarvi per bene come creare l'esca. Ma vedrete che è poiù semplice di come appare e occupa pochissimo spazio essendo in pratica un cavo con una poallina in cima. Per ulteriori dettagli e domande resto a disposizione

Interessante! :-)
Grazie per aver condiviso questa tecnica. Anch'io sono contrario alla pesca di frodo, ma in caso di emergenza vera. come hai già fatto notare, può ritornare utile.
Non ho esperienza di pesca in acque dolci, a differenza di quella in mare, per cui leggo con interesse qualsiasi cosa la possa riguardare.
Ciao