Passi lenti

Fatalità o....?, Tanta amarezza..

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view post Posted on 7/7/2013, 10:12
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......Ferdinando..... Viaggiare significa muovere alla scoperta dell'altro.E il primo sconosciuto da scoprire siete voi.

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Forse ogni commento è superfluo,ma per me questa disgrazia era evitabile.
La voglia di apparire o di stupire gioca brutti scherzi...
Ciao, Piccolino...
 
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view post Posted on 7/7/2013, 16:07
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Simone

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Discorso affrontato con i miei genitori, con pareri discordi... Penso che qualsiasi morte si possa avitare, stando sul recente, quei due cinesi morti nell'incidente aereo di ieri, potevano salvarsi se fossero stati a casa..
Vivendo la propria vita in casa, riduci notevolmente ilrischio d'incidente, ma è un vivere davvero? L'arrampicata non è uno sport pericoloso, per me è stata solo una triste fatalità che sarebbe potuta capitare a chiunque...anche a me quando da sprovveduto ho arrampicato con una sola mezzacorda in prima non sapendo nemmeno il verso di come andavano attaccati i rinvii.
Se i genitori fossero tutti super-apprensivi, lasciando praticare sport più "classici" come calcio e danza, non vi sarebbero più campioni..non esisterebbero personaggi come valentino rossi che a 13 anni era già in moto ad un 125 o schumacher che a 4 anni guidava kart.

Appoggio le parole del padre che rifarebbe le stesse scelte...evidentemente il figlio era felice e se n'è andato troppo presto, ma con quello che amava fare.
 
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Speleoalp
view post Posted on 8/7/2013, 14:06




Senza nulla togliere alla tristezza della morte, io non faccio mai differenza tra bambini, adulti o anziani. Siccome prima cosa trovo che non ci sia una categoria più importante dell’altra e soprattutto la vera tragedia è per le persone che conoscono le vittime e che a loro spetta dare l’importanza.

Detto quello, bisogna dire che non è una fatalità. Siccome gli sport di montagna o comunque quelli che dipendono veramente da chi li pratica, sono sempre soggetti a tecniche, procedure e prudenza che dovrebbero essere parte integrante dell’attività stessa. A parte poche eccezioni su cui nessuno può fare nulla, la sicurezza dipende dalla persona che svolge il determinato sport. E spesso gli incidenti sono causati da qualche “leggerezza”.

Non so come questo bambino sia morto in parete, quindi non posso sbilanciarmi più di molto ;-((


Inoltre, come già detto, tutti dobbiamo morire, non è una cosa particolare o che capita solo a certe persone sfortunate. Come la nascita è la morte e sarebbe meno doloroso vederla per quello che è.
Quindi sicuramente è meglio morire mentre si stà facendo ciò che si desidera, che morire in altri momenti. Se poi questa è causata da negligenza, sfortuna o per la scelta di seguire percorsi più rischiosi è un altro discorso, ovviamente una perdita rattrista parenti, amici e conoscenti … ma fa parte di questa vita.
 
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giorro
view post Posted on 10/7/2013, 18:14




Ho cominciato ad arrampicare a 6 anni e ringrazio mio padre per avermi portato in palestra quella sera. In 16 anni di arrampicata sportiva mi è capitato di vedere incidenti, persone che si fanno male, che cadono da 10 mt senza un graffio o con una gamba rotta. Un caro amico fece oltre 25mt di volo, ma dopo parecchi anni di fisioterapia oggi cammina, corre, vive senza nessun tipo di problema.
L'arrampicata sportiva NON è uno sport estremo e statisticamente parlando è molto più pericoloso il calcetto della domenica. Gli incidenti capitano, però, su questo non ci piove. Anni fa mentre arrampicavo con alcuni amici è crollato un masso grande come una persona, da una decina di metri di altezza, senza ferire nessuno fortunatamente. Se chi era sotto la parete non se ne fosse accorto, in quei pochi istanti, probabilmente non ci sarebbe stato molto da fare per lui.
Fosse succeso a mio figlio, o ad un amico probabilmente sarei disperato, e come non esserlo. Ma serebbe peggio vedere una persona cara che non insegue le sue passioni, che non ci prova e che si lascia morire giorno dopo giorno davanti alla televisione. Non so cosa significhi "si poteva evitare", ma so che non ha molto senso come discorso. E' successo, e basta.
 
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colmoschin79
view post Posted on 10/7/2013, 21:11




Qui purtroppo non si tratta di fatalità, si tratta di negligenza bella e buona da parte degli istruttori e del compagno di arrampicata i rinvii erano montati sui gommini e non sulla fettuccia... Non voglio essere cinico o insensibile ma non sopporto la superficialità nelle cose in generale figuriamoci in una attività che può costare la vita.
 
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Speleoalp
view post Posted on 10/7/2013, 21:34




CITAZIONE (colmoschin79 @ 10/7/2013, 22:11) 
Qui purtroppo non si tratta di fatalità, si tratta di negligenza bella e buona da parte degli istruttori e del compagno di arrampicata i rinvii erano montati sui gommini e non sulla fettuccia... Non voglio essere cinico o insensibile ma non sopporto la superficialità nelle cose in generale figuriamoci in una attività che può costare la vita.

A dirla tutta la colpa principale parte dalla persona che arrampica, che sia un bambino o un adulto. Soprattutto al suo livello, conosceva rischi, pericoli e sicuramente le tecniche e le procedure corrette. E ovviamente come dici, anche delle persone con cui era lì, che non si sono dimostrate prudenti per la sicurezza altrui e per sé.
 
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colmoschin79
view post Posted on 11/7/2013, 09:01




Hai perfettamente ragione speleoalp, io penso pure che anche se era forte era anche purtroppo inesperto per quanto riguarda la sicurezza in parete rimaneva comunque un ragazzino di 12 anni, per di più al momento dell incidente era su un. 5 grado per riscaldarsi posso anche immaginare (pensiero mio) che lo avesse affrontato con superficialità. Poi non continuo se no divento polemico, ho prota a allgare un immagine ma sono con il telefono non so se ci sono diuscito ciao
 
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view post Posted on 14/7/2013, 07:25
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......Ferdinando..... Viaggiare significa muovere alla scoperta dell'altro.E il primo sconosciuto da scoprire siete voi.

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Mi da l'impressione che nei vari siti di montagna, almeno quelli che guardo io,la notizia venga sottaciuta o omessa forse non si vuole scocciare il pubblico o forse che di disgrazie in montagna meno ne si parla e meglio è....o almeno ci siamo talmente abituati a sentirle che non ci facciamo più caso....sbaglio ? :cry:
 
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7 replies since 7/7/2013, 10:12   156 views
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