razioni K esercito

Dunque primo punto a favore la razione è a lunghissima conservazione (quella che ho mangiato era scaduta dal 2010 ma era tutto perfettamente conservato a parte i biscotti che erano un po' insipidi ) è divisa in tre scatole , una per ogni pasto, racchiuse in un imballaggio sottovuoto

1- COLAZIONE biscotto dolce 50g, 2 gelatine di frutta 50g arancia e ciliegia, latte concentrato zuccherato 100g, caffè liofilizzato 1,8g, cioccolato fondente 25g, zucchero8g, kit disinfezione acqua.
ACCESSORI
3 spazzolini usa e getta, scatola fiammiferi, 3 stuzzicadenti, 3 sacchi carta per rifiuti, sale in bustina, fornello esbit, 6 tavolette combustibile, 2 tovaglioli, cucchiaio in plastica, foglietto istruzioni.


2- PRANZO tortellini al ragù 230g, carne bovina in gelatina 142g, crackers100g, macedonia 225g, compresse polivitaminiche 10g, caffè liofilizzato, zucchero, 10 compresse di crusca.
ACCESSORI
2 tovaglioli, set posate in plastica.


3-CENA minestrone 300g, tonno sottolio 80g, crackers 50g, caffè liofilizzato, zucchero, 2 barrette Enervit frutta e cereali 40g
ACCESSORI
2 tovaglioli, set posate in plastica.


Personalmente ho trovato tutto piuttosto buono ( a parte i biscotti e crackers stantitii e il caffè che non sa di niente)da aggiungere oltre al pacco razione c'è solo la gavetta o popote per scaldare il primo piatto e una pagnotta per fare scarpetta
come difetti è un po' ingombrante ma soprattutto pesa parecchio visto che è tutto in scatolette.
Io l'ho trovata comoda ma soprattutto gustosa.
a voi commenti o perplessità

per il peso non vi so dire di preciso (mi sono scordato di pesarlo quando era piena ) a occhio sono circa 2 kg le dimensioni sono 23cmX30cmX10cm

20 anni fa le razioni erano molto simili, ma decisamente peggiori. Ricordo che la carne bovina in gelatina era in realtà molta gelatina con poca carne bovina e per di più molto cartilaginea. Era un'ammasso gommoso difficile da deglutire. Non c'erano ne le pillole di fibre, ne vitaminiche ne la frutta. I biscotti erano presenti ad ogni pasto, sebbene decisamente duri erano comunque buoni.

Il discorso del peso è tutto incentrato sulla concezione del pasto per l'esercito. L'italia ha scelto di fornire dei pasti idratati che non richiedono acqua aggiuntiva in quanto la contengono già di loro, a differenza delle americane che essendo disidratate pesano meno ma necessitano della distribuzione di razioni di acqua giornaliere più abbondanti.
Per il discorso dei rifiuti il punto di vista militare non è mai stato molto ecologista. Le scatole una volta usate finiscono interrate e non tanto per discorsi ecologici, ma esclusivamente per occultare le tracce di passaggio.
A mio giudizio possono essere un'ottima cosa per un soldato che non necessita di essere soddisfatto anche dal punto di vista del gusto, ma invece dal punto di vista di un escursionista rappresentano una tipologia di cibo da evitare assolutamente.

Saluti

Manuel

P.S. La pasta e fagioli la ricordo come molto buona ma aveva notevoli difficoltà nell'essere mangiata calda in quanto utilizzando il fornellino del kit se si arrivava a scaldare la parte alta della scatola voleva dire che nella parte bassa si era bruciato tutto.

credo siano migliorate parecchio rispetto ad una volta, l'esercito credo sia diventato più ecologista ultimamente visto che nelle istruzioni c'è scritto di mettere i rifiuti dentro gli appositi "contenitori ecologici" ossia sacchi di carta.
avendo tempo la roba io l'ho scaldata nella gavetta con un bel fuoco di legna.
tra le razioni italiane e quelle americane c'è un'altra differenza... quelle americane hanno il sapore di cartone bagnato
anche in questo caso il made in italy non si smentisce.

Le mie critiche erano rivolta all'uso specifico del soldato che generalmente:
- non accende un fuoco per il timore di essere individuato,
- non mangia nella gavetta ma direttamente nella scatola per evitare di doverla poi lavarevisto che potrebbe non evere sufficiente acqua per farlo e comunque senza il detersivo,
- lutilizzo del sacchetto raccoglitore implica, vista la presenza di scatole metalliche, tintinnii nello zaino, e la cosa è assulutamente da evitare in quanto aiutano il nemico nella individuazione.

Se in tutto questo poi il contenuto delle razioni k ed il gusto siano con il tempo migliorati non posso che esserne contento. All'epoca la peggiore delle carni in gelatina comprate in un discount era 1000 volte meglio di quella della razione k sia come gusto che come qualità.

no quelli sono l'unica cosa non troppo ben conservata no che facessero male ma erano stantii, e il caffè solubile (ma è un fatto personale lo trovo imbevibile a prescindere )

La gallette anche a me non è che piacessero molto. La versione dolce era poco dolce e la salata poco salata. Poi per carità, a riempire lo stomaco lo riempivano, ma il gusto non era certamente dei migliori, almeno secondo me.

Manuel


Potrebbe essere un'idea, certamente non fondamentale, mettere il tutto in un sacchetto e chiuderlo con il sottovuoto in modo da preservarlo maggiormente da insetti, umidità o quantaltro. Ripeto e sottolineo che non è certamente fondamentale. Ricordo che da molte uscite tornavo a casa con il sacco a pelo che odorava di salame!!!

rileggendo questa vecchia conversazione ora posso dare alcune delucidazioni in più:
-per ridurre peso e ingombro c'è una rapida soluzione quando vengono consegnate le razioni vengono aperte e "smontate" si tolgono le cose superflue (per esempio le scatole in cartone, le posate in plastica vengono sostituite con quelle in metallo personali, se si hanno razioni per più giorni si porta un solo fornello a esbit ecc.)
-i rifiuti non vengono abbandonati ne interrati poichè in un ipotetico tetro di operazione il nemico potrebbe fare uso di cani per trovare le nostre tracce.