| In periodo elettorale le esortazioni al voto sono moltissime e di diversa specie.
Mi chiedono di andare a votare, di non disertare le urne, mi esortano ad essere serio e responsabile. Scegliere, cioè votare, persone nuove, pulite, desiderose di fare il bene per la res publica. Di votare quel partito che ha un "programma" serio e responsabile, ecc ecc
Sono oltre 40 anni che voto e tutte quelle persone, serie e responsabili, amanti del bene comune, che hanno avuto la mia fiducia, una volta arrivate a Roma sono state fagogitate dagli interessi di partito. E i loro impegni elettorali con la "base" sono andati a c...astagne!
Una cosa è la campagna elettorale un'altra la "vita politica" del palazzo.
Visto che le cose, da quando ho il diritto di votare, non sono cambiate per nulla, che le campagne elettorali sono sempre le stesse, il modus operandi è sempre quello, ovvero tu vota ed al resto ci penso io, anzi il mio partito.
Visto che devo essere serio e responsabile, visto che in contrapposizione ai miei diritti non ci sono i "loro" doveri, visto che democraticamnete le uniche cose che ho in mano sono : la rivoluzione (nel bel paese non applicabile) e la mia astensione al voto, scelgo il secondo.
Non facciamoci illusioni. Governare vuol dire amministrare e sino ad ora abbiamo avuto solo degli individui che hanno pensato solo al loro tornaconto, drogandoci con le solite tiritere ideologiche (destra vs sinistra, fascismo vs comunismo, ecc)
Ho 64 anni e sono stufo !!! A tutto c'è un limite, a tutto c'è una fine, non voglio illudermi ancora. Basta! NON VOTO !!!
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