Corda d'emergenza: ma sapete usarla?

Io sinceramente non ci vedo nulla di male e sbagliato in questa discussione, come nelle altre. Anche in fatto ri risposte,etc. La persona che ha aperto questa discussione mi é sembrata molto felice di argomentare.

Certo hai ragione non c'e niente di male in questa discussione,e tantomeno una persona come Cristina puo avere problemi al riguardo,quello che intendevo dire e che spesso chi pone un quesito non ottiene la giusta e semplice risposta che vorrebbe perche si va a divagare su tutta una serie di argomenti correlati che nulla hanno a che vedere con la domanda iniziale.
Credevo di essere stato chiaro ,ma forse no.

Ok, sei stato chiaro.

Ma a certe domande non ci sono risposte semplici e singole, ne segueno una serie di argomentazione più o meno necessarie per completare la risposta.

Dal lato degli acquisti, potrei vederla come te, anche se personalmente non mi infastidisco per queste cose.

Ragazzi,secondo me il problema sta nel fatto che spesso chi chiede e davvero inesperto e quindi potrebbe trovare difficoltoso scremare tra le varie risposte la migliore. Per chi ha gia esperienza il problema non si pone. Secondo me queste persone hanno bisogno di risposte semplici e chiare. Date un occhiata alle varie risposte dell'amico Stefano.

Ovviamente, ma penso e spero che la maggior parte delle persone che danno una risposta lo fanno perché conoscono la cosa. Ovviamente poi ne derivano un sacco di possibilità e quello penso che sia un problema irrisolvibile, a meno che non si dia la possibilità di rispondere ad una sola persona.

Ovviamente dici una cosa molto giusta, sarebbe meglio dare risposte più chiare e nette. Ma non é sempre facile, soprattutto nello scritto.

Ma comunque sia...vedi come sono, ahah la stò già tirando alla lunga
Da parte mia, cercherò di tagliare corto sulle risposte, almeno ci proverò

Speleo,chiaramente non ho nulla da ridire nei tuoi confronti,o in quelli di chiunque altro,solo mi sembra meglio nei confronti di chi chiede rispondere in modo chiaro, non si puo partire da un pezzo di corda e due moschettoni e finire a parlare di arrampicata pura o di soccorso alpino o speleologico,anche se sono argomenti interessantissimi,facciamo piuttosto una discussione apposita.

Bravo Pezz, giusto quello che dici, peccato che così facendo:
- hai mandato, tu si, COMPLETAMENTE in OT il thread
- tu, che ti definisci così preciso e puntuale, non hai capito una emerita cippa del mio scegliere all'inizio solo prodotti entry level (ho spiegato i motivi in altri thread ma era evidentemente troppo difficoltoso leggerli)

Personalmente, a me il TUO intervento ha rotto gli zebedei, ma siccome ti sei scusato nella prima riga accetto le scuse e passo avanti, anche perchè, appunto, il thread parla d'altro.
Affrontiamo la questione in altra sede please.

Scusa, a parte che il discorso dei tuoi pacchi neanche l'ho preso in considerazione visto che stavo parlando di tuttaltra cosa,quanto all'off topic ai ragione ma dato che ho preso come esempio questa discussione mi sembrava giusto postare qui.
Per quanto riguarda i tuoi zebedei prova col Lasonil.

Ribadisco il mio pensiero, in sintonia con gigiomeo e con qualsiasi associazione CAI, e, ritengo, perfettamente in topic:
Il materiale che porti va parametrato a competenze e pericolosità dei percorsi che si intendono fare.
Non è una critica personale verso nessuno, è semplicemente un modo di vedere e vivere la montagna, che esclude qualsiasi atto eroico e/o "spericolato", dove per spericolato si intende qualcosa per cui non si hanno le competenze adeguate.

Il materiale di cui parlate si usa in ferrate e arrampicate, dove si deve sapere alla perfezione tecniche, tensioni di rottura, fattori di caduta, ecc. ecc.
Io sconsiglio caldamente dall'affrontare cose del genere senza adeguata preparazione, ho già avuto modo di alzare la voce con persone che affrontavano ferrate senza imbrago nè dissipatori di sorta, e lo farò sempre, perchè poi si mettono in pericolo pure i soccorritori per andare a recuperare questi.
Il CAI ogni anno fa prove e verifiche su materiali e tecniche vecchi e nuovi per verificare sul campo il grado di sicurezza e l'affidabilità, smentendo moltissime teorie che invece bellamente circolano sul tubo, permettetemi quindi di diffidarvi (amichevolmente si intende) dal seguire corsi su internet e di consigliarvi caldamente corsi tenuti da personale certificato.

Io pure che ho seguito parecchi corsi mi guardo bene dal consigliare, mi manca l'esperienza pratica, ma me la farò sulla base di informazioni verificate che appunto ora sto andando a riprendere in mano.

Giustissimo sono piu che d'accordo con te infatti il senso del mio intervento era proprio questo, se viene chiesto cosa portare per sicurezza in caso ci si trovi ad affrontare un salto imprevisto o una discesa un po brutta,cose che magari affronteremmo senza nulla,
mi sembra giusto dire che potrebbe essere sufficente un pezzo di corda con cui darsi un po di sicurezza senza tirare in ballo imbraghi,sicurezze, e attrezzature da arrampicata varie e nemmeno i triti e ritriti corsi del CAI che vengono fuori ogni volta.
Sono utilissimi sia chiaro,io il primo l'ho fatto a 14 anni,ma penso che questo sia chiaro a tutti. Però non si puo rispondere a ogni semplice domanda :fatti un corso del CAI, anche se sarebbe la cosa migliore, e nemmeno dare un elenco completo di attrezzatura d'arrampicata

Dalla dispensa CAI del corso di escursionismo avanzato:
<<la SICUREZZA NON SI COMPRA NEI NEGOZI DI ARTICOLI SPORTIVI>>

Hans Kammerlander

Un buon equipaggiamento è un requisito essenziale, tuttavia molti escursionisti commettono l'errore di sovraccaricarsi "vedo spesso scalatori che presi dall'entusiasmo si avventurano con un carico che pesa il doppio del necessario. Questo errore aumenta il rischio di infortuni legati a slogature e rallenta le escursioni"

Ecc. Ecc.


Mi fa veramente paura quel tuo "un pezzo di corda con cui darsi un po' di sicurezza", è esattamente l'approccio che fa da viatico al disastro.
Un pezzo di corda quale ? Quale carico tiene ? Come lo leghi ? Quale fatttore di caduta vai ad affrontare ? Qual è lo stato di manutenzione della corda ? Ecc.

Lo sai che molti escursionisti, pur dotati di imbrago e dissipatore "in regola" si sfracellano?
Semplicemente lo legano male, e in caso di caduta questo non tiene un caxxo e si rompe.
Mi fa veramente paura questo approccio, tanta tanta paura, io se trovo un salto e non conosco alla perfezione stato dei materiali e tecniche torno semplicemente indietro.

Ciao Marco e a tutti gli altri, mi spiace se sono andato OT e non volevo fare nemmeno il saccente ma non riesco a dare una risposta in una sola riga ad una domanda del genere.
Per quanto riguarda tutto l'armamentario che ho consigliato è semplicemente quello che serve per fare un pranco (visto che Cristina parlava di fare un recupero, altrimenti non avrei idea di come fare...)
Probabilmente quello che avrei dovuto dire sarebbe stato: non portarti via nulla (anche perchè a me viene sempre la pelle d'oca sentendo parlare di corde e discensori a gente che non ha fatto corsi...e scusa se ancora una volta torno sull'argomento, ma di incidenti ne ho visti davvero, davvero troppi causati da inesperienza)
Poi...va beh...io questo forum più che un posto dove si danno risposte lo intendo come una chiacchierata e se la discussione evolve non ci vedo nulla di male, mi spiace te la sia presa.
Comunque in futuro cercherò di essere più conciso e pertinente.
Ciao

LOVVO pure te !!! :-)))))